Profumi sotto il cielo stellato

pianeti“La mitologia astrale è la proiezione celeste della psicologia inconscia” (CG Jung)

Chi si manifesta sulla scena del cielo notturno? Corpi celesti, galassie? Oppure le luci che brillano lontane celano anche misteri che sfuggono a telescopi e sonde?
Possono, quegli astri, concorrere a formare il nostro carattere e a influenzare la nostra vita?

Quante forze risiedono nel cielo stellato e tutte le storie, i personaggi di cui narra la mitologia si concentrano su coloro che, fra gli astri, sono le potenze attive, i Pianeti.
I sette pianeti principali posseggono energie che vibrano con il regno animale, vegetale e minerale e, come in tutte le forme della materia, anche tramite gli oli essenziali.
Quando ho ideato la linea di Profumi Planetari, mi sono avvalsa di questa teoria, così che si potesse disporre di quelle che sono le loro energie attraverso le essenze naturali.
Temperamento solare, lunatico, saturnino…non sono solo modi di dire, ma piuttosto suggeriscono un personale modo di vivere gli accadimenti e le relazioni con il mondo circostante.
Ognuno di noi sa istintivamente di che cosa ha bisogno per trovare il benessere e l’armonia. Gli oli essenziali aiutano moltissimo, in questo senso: hanno energie vibranti legate ai quattro elementi e agli equilibri del Cosmo.
Ogni essere vibra in accordo con note diverse: di base, di cuore, di testa e trova affinità con le essenze collegate.
Se ci sentiamo stanchi e depressi potremo, per esempio attingere al calore rigenerante di “Sole” grazie alle essenze calde e gioiose di arancio, mandarino e bergamotto, affiancate dalla dolce e accogliente vaniglia.
Per rafforzare la femminilità e l’equilibrio emozionale e ormonale, “Luna” sarà molto adatto con il connubio di rosa bulgara, ylang ylang, vaniglia e nèroli.
L’energia di “Mercurio”, ben rappresentata dal mito di Ermes, si riferisce alle facoltà intellettive e alla comunicazione. Le cerebrali essenze di limone,verbena,rosmarino, favoriscono la lucidità, aiutandoci in tutte le circostanze in cui abbiamo bisogno di concentrazione.
Se il nostro femminile sente di voler ampliare il fascino personale, ma anche la creatività e il senso estetico, sceglieremo “Venere”, un bouquet dalle conturbanti note di gelsomino, tuberosa e iris. Questa ghirlanda fiorita ci avvolge nel suo cerchio magico e sensuale.
Se è il coraggio, la forza e la dinamicità che ci manca, potremo attingere alle essenze di patchouli, muschio di quercia e legno di cedro di “Marte”. Il fuoco maschile simboleggia in maniera suggestiva il viaggio dall’ambiente immediato agli spazi infiniti, inteso come allontanamento dalla fisicità.
L’espansione e la fiducia nelle leggi dell’Universo sono ben rappresentate dalle spezie di “Giove”: cannella, cardamomo, coriandolo e zenzero, circondate da un coro di allegri agrumi. Un profumo che esprime vitalità e benessere, perfetto anche da spruzzare negli ambienti.
La predisposizione alla meditazione e al desiderio di ricerca interiore, ci suggerisce l’energia tenace e incrollabile di “Saturno”, il pianeta che riconduce al Principio Immortale. Lo spirito freddo e rispendente di luce bianca è simboleggiato dalle resine di mirra, incenso e ogaden, addolcite da rosa, vaniglia e cisto.
Se è il radicamento alla terra che ci manca, ci sentiremo più equilibrati e saldi grazie all’unione di muschio, vetiver, patchouli e storace. “Terra” è una fragranza che racchiude le sensazione vissute passeggiando e respirando nella natura, dove i paesaggi esterni diventano vie di conoscenza interiore.

E’ curioso notare come, nonostante ognuno di noi abbia una traccia olfattiva in cui si identifica, senta comunque l’esigenza di fragranze diverse nel corso della vita, come a voler nutrire una parte del carattere che ha bisogno di emergere in un dato momento.
Il cambio delle stagioni, degli umori, dei profumi nell’aria sono alcuni degli elementi che influiscono sulla scelta delle essenze da indossare.
Grazie ai preziosi profumi, troveremo sempre la nostra armonia interiore.