Il viandante ripeteva tra sè e sè: ‘Se un gufo ti chiama, non rispondere, se un gatto nero ti si avvicina, allontanalo con un ramo di salice..’
Camminava lesto, finchè, in una valle lontana da qui, all’ombra di una roccia, comparve una figura: uno gnomo la cui espressione era burbera, ma il cui animo era pieno di slanci generosi. Il suo modo scontroso era un vezzo a cui non voleva rinunciare e, il viandante aveva l’impressione che gli occhi di quella singolare creatura lo seguissero ovunque andasse. Continue Reading…